Si è bucato il pallone

Il nuovo pallone catanzarese sarà un SuperTele o un rosso SuperSantos? Intanto da Milano decidono per un Nike

A distanza di sei mesi abbiamo “navigato” indietro nel tempo per scoprire attraverso le pagine del nostro sito quale dono giaceva impacchettato sotto l’albero GialloRosso e con quale clima ci si apprestava ad affontare il 2007. Riteniamo che , unitamente all’altro articolo ad esso collegato a firma di Davide Pane, siano scritti di estrema attualità. Addirittura quelle che all’epoca potevano essere sembrate delle forzature (i paragoni tra i Dirigenti di sei mesi fa con quelli del passato/presente), adesso sembrano solo delle amare profezie avveratesi contro ogni logica di rinnovamento.
A Catanzaro (forse non solo in campo calcistico) il nuovo che avanza è troppo spesso sinonimo del vecchio che si ripropone, si ricicla.
I più obietteranno che “e’ presto per criticare”, che “i soliti catanzaresi non sono mai contenti”, che “bisogna dare tempo alla NUOVA Dirigenza di operare”, che ….
Signori BASTA! La misura è colma. Non saremo mai stanchi di ripetere e di ribadire che i teatrini ormai incantano solo i bambini. Di pupi e di pupari non abbiamo bisogno, il teatro calcistico catanzarese per risorgere ha bisogno di attori di grido e di compagnie all’altezza della situazione.
Il cigno ha già intonato il suo canto, di questo passo nessuno avrà più voglia di tentare l’inversione di tendenza, ci avviamo mestamente verso il Dilettantismo calcistico, in tutti gli altri settori della vita cittadina già adesso si può parlare solo di approssimazione ed in isolatissimi casi di buona volontà.
A molti questo discorso sembrerà estremo ed esagerato, molti penseranno che tanto l’importante è fare in modo che ci sia qualcuno la domenica che corra dietro un pallone al Ceravolo.
Solo un piccolo particolare continua a sfuggire: Signori, il pallone è bucato!

PALLONE UNICO PER TUTTI I CAMPIONATI
MILANO – “C’era un certo Buffon che si chiedeva perché in Italia non si gioca tutti con lo stesso pallone…”: il presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese ha accontentato il portiere della Nazionale e anche la maggior parte dei presidenti di A e B, che hanno approvato il contratto firmato con la Nike per i prossimi cinque anni per la fornitura del pallone ufficiale per tutti gli incontri di serie A, serie B, coppa Italia, Supercoppa italiana e campionato Primavera.

Dopo che nessuna offerta era stata presentata nell’asta indetta dalla Lega, è stato siglato lo scorso 5 aprile il contratto con la Nike per la fornitura di 13 mila palloni: presentato a Milano dal presidente Matarrese e dal general manager di Nike Italia Matthew Cook, il modello che verrà utilizzato è una speciale versione del Total 90 Aerow II, pallone ufficiale della Premier League inglese e della Liga spagnola, ridisegnato con il bianco, il rosso e il nero come  colori dominanti e l’inserimento di dettagli verdi.   Il pallone unico farà il suo debutto il 19 agosto in occasione della finale di Supercoppa italiana tra Inter e Roma. I soldi provenienti dalla multinazionale americana finiranno in un fondo della Lega e martedi’ si discuterà appunto sui criteri per la divisione di tutti i proventi ‘comuni’, con un’attenzione particolare a quelli derivanti dalla vendita collettiva dei diritti televisivi.

L’assemblea generale ordinaria sarà preceduta dalle due riunioni straordinarie di categoria per la serie A e per la B – convocate nello stesso giorno alle 11. Si discuterà di ripartizione delle risorse, dei criteri per la formazione delle classifiche per la stagione 2007-2008 e le modalità per la disputa dei play-off e dei play-out in serie B. “Stiamo facendo le cose al passo con i tempi – ha concluso Matarrese – Troveremo un accordo anche per la ripartizione dei soldi, c’é un clima di grande collaborazione tra le società”.(ANSA)

Autore

Tony Marchese

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