E’ davvero difficile fare delle precisazioni su un fatto così drammatico e sul quale bisognerebbe parlar poco ma fare tanto.
Eravamo a conoscenza dei dettagli drammatici di quanto accaduto ma avevamo volutamente deciso di non pubblicare nulla anche per espressa volontà delle 2 Signore direttamente coinvolte nel salvataggio.
Si leggono oggi su altri organi di informazione locali dettagli su quanto accaduto ieri mattina sul viadotto “Bisantis”.
Il tutto viene riportato con modalità fiabesca e come tutte le favole conduce ad un lieto fine esaltando l’eroe di turno.
E’ la conferma che pur di fare scalpore si costruisce l’informazione inducendo il lettore in errore.
Quanto riportato negli articoli non risponde totalmente al vero dicevamo di fatto che ad intervenire sono state 2 signore che nell’immediato hanno fermato la propria autovettura per cercare di fermare il malcapitato dall’insano gesto che voleva compiere.
Riportiamo una nostra intervista effettuata ad una delle 2 signore.
CatanzaroNightNews:” Ci racconti i primi attimi vissuti ieri mattina”
Signora: “Erano le 8 e 18 e come ogni mattina percorrevamo, io e la mia collega, il viadotto in questione per recarci al lavoro, ed improvvisamente abbiamo notato una persona che cercava di scavalcare le protezioni del ponte. Fermata l’autovettura la mia collega ha chiamato prontamente il 118 (ore 8.19) ed io di corsa raggiungevo il suicida, mi sono trovata di fronte un uomo sotto shock che si aggrappava alla rete e scivolava ripetutamente, questo mi ha consentito di bloccarlo anche se l’uomo continuava nel suo tentativo e ripeteva ossessivamente di voler essere lasciato stare.
CatanzaroNightNews: “Ma nessuno le ha dato una mano?”
Signora: Non so da dove mi sia arrivata tutta quella forza ma da sola sono riuscita a trattenerlo a terra. Subito dopo è arrivato un uomo che nel vederlo ha riconosciuto un suo vecchio amico con il quale giocava spesso a pallone.
Mentre il signore cercava di ricordare all’amico che spesso giocavano insieme al pallone ecco che arriva, secondo me, “l’eroe del giorno”.
Mentre il signore cercava di ricordare all’amico che spesso giocavano insieme al pallone ecco che arriva, secondo me, “l’eroe del giorno”.
CatanzaroNightNews: “Cosa le fa capire che stiamo parlando dell’eroe?”
Signora: “ Come si è mosso mi ha dato l’impressione fosse una persona che con il rischio avesse dimestichezza, si è avvicinato all’uomo che era senza forze ed incapace di ritentare il gesto lo ha abbracciato ed ha cercato di calmarlo. Con lui ho parlato cercando di capire se fosse una persona alla quale potessi consegnare il malcapitato e lo stesso mi ha tranquillizzata con un fare esperto.
CatanzaroNightNews: “Perché oggi ha deciso di concederci questa intervista?”
Signora: “ Mi ha estremamente infastidito l’aver strumentalizzato a proprio vantaggio un dramma che continua ad evidenziare la triste realtà della nostra città e che nei racconti dell’informazione cittadina è diventato quasi di secondo piano nel tentativo di esaltare le gesta fiabesche di chi è intervenuto a dramma finito”
Riportato quanto dichiaratoci, ci sembra oltremodo superfluo evidenziare ai lettori come sia triste il fatto che venga data enfasi ad un intervento di un funzionario di polizia riportando come proprie, azioni svolte da altri.
Francesco VALLONE
