CRONACA- Botti di Capodanno, il vademecum dei Carabinieri

Un decalogo contro i rischi di esplosioni non volute dei fuochi di artificio di fine anno, causa di pericolose mutilazioni, di ferimenti e a volte anche di morti. Lo hanno stilato i carabinieri reggiani, lanciando la campagna informativa “Non era destino, si poteva evitare”.

Ecco il vademecum per festeggiare in sicurezza:
1- non acquistare e non usare mai fuochi di artificio proibiti, sono pericolosissimi;
2- acquistare da commercianti autorizzati solo fuochi consentiti e lasciarli comunque accendere a un adulto; 3- prima di procedere all’accensione leggere attentamente le istruzioni;
4- al momento dell’accensione, non indossare indumenti di pile o di fibra sintetica oppure acetati: una scintilla potrebbe incendiarli;
5- se un fuoco d’artificio non si accende subito, non ritentare l’operazione, gettatelo via;
6- non tentare mai di riaccendere botti inesplosi che si trovano per strada;
7- non unire od accendere contemporaneamente piu’ fuochi;
8- non indirizzare mai petardi o razzi verso le persone, evitare di farli esplodere dentro bottiglie o contenitori fragili;
9- evitare di trasportare materiale pirotecnico in macchina e utilizzare accendini, fiammiferi o sigarette nelle vicinanze;
10- allontanarsi subito dopo aver acceso la miccia di fontanelle, trottole, fumogeni, petardini, miccette e girelline; non mirare mai alle perone con bottigliette o pistole a strappo e snappers; accendere candeline e stelline lontano da tende, vestiti e divani.

Autore

Redazione

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