Dalla Curva

V ….. come VITTORIA !!!

Nonostante le palesi difficoltà manifestate ancora una volta per tutto l’arco della gara, l’undici giallorosso coglie un’importante vittoria con una diretta rivale per la salvezza.

V come vittoria, ma quanta fatica !
Ancora una volta sull’oramai “ostico” terreno di casa, i ragazzi di Domenicali, dopo l’impresa di 15 giorni addietro contro l’ Igea Virus, in rimonta questa volta hanno ragione di una Nocerina che si è presentatasi al “Ceravolo” con in panchina il nuovo allenatore, Specchia, vecchia conoscenza del popolo giallorosso. Una partita che ha messo di fronte due squadre ancora alla ricerca della propria identità in questo modesto campionato di serie C2. Con la vittoria sui rossoneri campani il Catanzaro abbandona almeno momentaneamente la quint’ultima piazza ed in attesa di tempi migliori. Il tutto serve più che altro a dare un po’ di linfa ad un ambiente che comunque, aiutato anche dalla buona politica societaria di abbassare i prezzi dei tagliandi d’ingresso (speriamo che sia una goccia nel deserto, questa attenzione nei confronti del pubblico), tenta timidamente di riavvicinarsi alle sorti della squadra cittadina. Abbiamo raccolto e riportato di seguito come consuetudine il commento di qualche tifoso all’uscita dello stadio.

Felice C: il tentativo di Domenicali di affiancare a Bueno un’altra punta e’ chiaramente lodevole se non fosse che l’altra punta si chiama Siclari, per carità lungi da me il fatto di voler parlar male del ragazzo, ma purtroppo ha evidenti limiti strutturali, dovuti forse alla sua giovane età, o forse più verosimilmente ad una condizione fisica che finora non ha mai raggiunto, e tutto ciò implica poi una prestazione molto mediocre. Andando avanti di questo passo il problema persiste e non ci sono vie d’uscita, anche oggi (ieri per chi legge ndr) ci sono volute azioni su azioni prima di arrivare davanti al portiere, ma possibile che sia così difficile da trovare un calciatore da affiancare alla nostra prima punta ? In queste condizioni e’ chiaro che la squadra avversaria,in ripartenza,prima o dopo ti fa’ il goal perche’ i centrocampisti nel tentativo di accompagnare le azioni non fanno filtro e vengono colti alla sprovvista. Aggiungiamo il fatto che oggi per tutto il primo tempo abbiamo giocato senza la fascia destra, perche’ naturalmente Ruscio si accentra. Chissà se il pubblico presente ha fatto caso come la prima vera discesa sulla fascia di Morleo, è costato il goal del pari alla Nocerina. Manca tutto il centrocampo, a partire dal filtro ed a finire al gioco sulle fasce. Mi dispiace dirlo ma mister Domenicali dovrà mettersi a tavolino e disporre la squadra in campo in modo più produttivo, certo i giocatori sono questi per ora, ma secondo me, qualche colpa è anche sua. Buono l’ingresso di Merito che a parte il goal era sempre presente sulla linea dell’attacco, anche se pure lì ci sono da segnalare marchiani errori tattici sulle posizioni in campo. Ottima partita di Coppola, Morleo, Bueno discreto; Cunzi a fase alterna, è un altro di quei calciatori che andrebbe impiegato meglio. Ruscio malino oggi, Wahab  in crescita.Comunque è stato importante vincere oggi, questi tre punti sono ossigeno puro, un’ultima annotazione, se oggi Falomi avesse giocato al posto di Siclari, avremmo vinto 3-0.

Luciano F.: Chissà perché ancora mi ostino ad andare allo stadio, forse è una malattia ? O forse è solamente la voce di un nipote che da lontano ogni domenica mattina mi chiama e mi “spinge” e mi “costringe” con le sue parole a continuare a non mollare. Ed anche se poi mi chiedo se ne valga veramente la pena, alla fine gli seguo il suo consiglio e continuo a sperare domenica dopo domenica che qualcosa cambi, che tutto cambi, per ritornare ad essere come nei tempi in cui il Catanzaro chiedeva ed otteneva soprattutto in casa il rispetto degli avversari. Per quanto riguarda la partita ben poco da dire, uno squallore generale, ma tre punti che sono un brodino per la classifica. Continuo a ripetere ciò che ho sempre detto dall’inizio, dobbiamo guardarci le spalle e con un po’ di fortuna questa squadra a fine anno potrà evitare i play-out. In campo ho visto 4/5 elementi validi, il resto in una squadra di vetta farebbero solamente panchina. Aspetteremo gennaio per vedere come si evolverà la situazione, ma credo che il problema oltre all’evidente assenza di tutto il centrocampo, e di un’altra buona punta sia prettamente societario, troppo silenzio e pericolose similitudini con il recente passato non mi danno, anzi in generale non danno quelle garanzie e quella tranquillità, necessarie per uscire dalle sabbie mobili della C2. Per ora prendiamoci questi tre punti e cerchiamo di non badare allo squallore visto in campo, per il bel gioco come diceva qualcuno, c’è sempre tempo.

Luigi G: Pensiero non tanto relativo alla partita di ieri, ma le mie considerazioni sulla situazione attuale ovvero sul momento che stiamo vivendo……La vittoria di oggi (sempre ieri per chi legge ndr) è da prendere come vero e proprio oro colato, nel senso che per come si era messa la gara, francamente non penso che nessuno avrebbe scommesso un solo euro sulla rimonta delle aquile. Sento e leggo di gente che dice di non essere contenta perchè non giochiamo bene, oppure che questa vittoria è una sorta di brodino caldo,insomma “a genta non è mai cuntenta”. Io da vecchio saggio e soprattutto vecchio tifoso dico che questi tre punti sono fieno in cascina per cercare di salvarci, si hai sentito bene, ho detto salvarci, perchè qui bisogna concentrarsi a mio avviso solo ed esclusivamente sulla salvezza. E invece continuo a leggere che siamo a 10 punti dai play off,oppure a 20 dal primo posto. “Jammaja” ,dobbiamo metterci in testa che questa squadra può ambire solo ad una modesta salvezza,anche facendo gli opportuni ritocchi(e bisogna vedere chi ti porta Longo…Argentini,albanesi,libanesi)a Gennaio. E attenzione che il Catanzaro non è abituato a lottare per la salvezza in questa categoria, e poi senza pubblico,senza tifoseria,senza un minimo di stimolo da parte della dirigenza che ci troviamo, ogni traguardo diventa irraggiungibile. Credete a me, chi mi conosce, sà che un po’ di calcio lo mastico; io non ce l’ho né con Pittelli quantomeno con Coppola, o Longo  o Domenicali; aldilà di qualche scelta opinabile, la colpa è da ricercare in chi non ha permesso che questa squadra si formasse con la tranquillità necessaria, senza fretta, e soprattutto con chi ci ha levato il gusto del calcio, facendoci ripiombare nell’anonimato senza peraltro pagare nulla in termini di giustizia. Ma ormai bisogna guardare avanti,bisogna mantenere la categoria a tutti i costi e sperare che qualche imprenditore innamorato come noi di questi colori prenda il Catanzaro e lo riporti in alto. Deve essere però qualcuno che non ha nessun secondo fine, deve solo amare il calcio e di conseguenza le aquile. Credetemi Dio solo sa quanto sono amareggiato dentro di me, vorrei amare questa squadra ma non ci riesco,non la sento mia, voglio vedere scritto USCATANZARO1929! Ma non sono nemmeno un idiota tanto da non capire che senza questa società non ci sarà mai nessun’ altro 1929. Per questo ti dico che dobbiamo mantenere questa categoria a tutti i costi, in modo che qualcuno capace di capire che noi in c2 portiamo 30.000 persone allo stadio si prenda la squadra, perchè per me con questa dirigenza di passaggio “non c’è nenta !”. E lo vedranno tutti  con il mercato di Gennaio, non illudiamoci, prenderanno qualche Alderuccio di turno, perchè anche loro in fondo sanno che l’unico traguardo raggiungibile per quest’anno non è altro che una tranquilla (speriamo) salvezza. Fidatevi, anche se mi auguro con tutto cuore di sbagliarmi.

E domenica prossima un altro scontro diretto per la salvezza, ad ospitarci saranno i lucani del Melfi.

Massimo Saverino

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Massimo Saverino

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