In un clima diverso dal solito, le temperature estive ci stanno abbandonando, sono ripresi nella struttura di Giovino, gli allenamenti in vista del prossimo impegno in trasferta.
Domenicali ed i suoi uomini, dopo aver discusso nel chiuso  dello spogliatoio della partita di domenica, hanno inizato il lavoro che di solito si svolge il martedì.
Palestra, fondo, ed esercizi atletici, alla fine sono state svolte, a campo ridotto mini partitelle a due tocchi.
Gimmelli, Morleo e Cuffa hanno marcato visita per lievi acciacchi, ma nulla di preoccupante, mentre Siclari si è allenato prima a parte e poi in gruppo.
L’arbitro di domenica, il Signor Morabito di Messina, ha compiuto l’operra finale stilando un referto dove per ben due turni ha fatto squalificare il tornante Morfù che era in panchina.
All’allenamento ha assistito il DG Carmine Longo, nessuna notizia, tranne quelle già note, in merito all’attaccante argentino che doveva arrivare domani.
Commenti indignati sugli spalti in merito al ritiro della “merce” dal Ceravolo, da parte dei responsabili dell’Us 1929, soddisfazione e speranza invece, per quanto attiene all’avvio delle indagini da parte della magistratura.

Finalmente la squadra ha un impianto degno in cui  allenarsi, non sappiamo ancora per quanto tempo e per quanti giorni alla settimana il Catanzaro potrà usufruire dell’impianto di Giovino sito nel quartiere marinaro di Catanzaro.  
Tutta la squadra, agli ordini del tecnico Domenicali e dei suoi collaboratori Nastase, Imparato e Raione, ha ripreso gli allenamenti in vista del secondo turno in casa, contro il Cassino.
La squadra, come di consueto avviene il martedì, è stata sottoposta ad un duro lavoro, i tecnici, encomiabili per come incitano e spronano i ragazzi,  hanno diviso la rosa in due gruppi e a turno si è lavorato nella palestra adiacente al terreno di giuoco.
Sul manto erboso, che è ancora da perfezionare, la squadra ha effettuato le classiche ripetute, gli scatti e gli esercizi di potenziamento fisico.
A bordo campo era presente il DG Carmine Longo ed il collaboratore Nazario Sauro, abbastanza soddisfatti per la struttura che la Provincia ha messo a disposizione. Presenti inoltre sugli spalti una ventina di tifosi.